Alla vigilia della prima Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, voluta dai vescovi italiani in concomitanza della Giornata europea per la protezione dei minori, il Papa rimarca all'udienza generale di oggi, 17 novembre, il compito specifico di quanti sono a fianco dei giovani in contesti educativi là dove più spesso si registrano forme di abuso.
Queste le parole del Santo Padre:
"Domani in Italia si celebra la prima Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, promossa dalla Conferenza Episcopale. Auspico che questa iniziativa possa essere occasione di riflessione, di sensibilizzazione e di preghiera per sostenere i cammini di recupero umano e spirituale delle vittime. È dovere imprescindibile di quanti hanno qualche responsabilità educativa in famiglia, in parrocchia, nella scuola, nei luoghi ricreativi e sportivi, proteggere e rispettare gli adolescenti e i ragazzi loro affidati, perché è proprio in questi posti che succedono la maggior parte degli abusi".
(nel video al minuto 47:48)